Case Study

“LA FILANDA”

Il complesso “La Filanda” a Cuneo rappresenta un caso particolarmente significativo ed esplicativo per far comprendere il modus operandi e la filosofia dell’impresa di famiglia.
L’ex Filanda “Cassin Lattes”  era una fabbrica per la produzione del filato di seta. All’interno del fabbricato è stato recuperato il baratrone e la ciminiera simboli dell’antica industria.

La costruzione è stata voluta fortemente da mio nonno, che vedeva in questa operazione un successo in quanto amava passeggiare in quelle zone del parco Fluviale e riteneva che la zona fosse un perfetto  compromesso tra città e campagna, tra il  nuovo e la storia.   Anch’io amo particolarmente questa realizzazione perchè è stato il  primo cantiere che ho seguito direttamente da quando sono entrato in forze nell’impresa, ed essendo iniziato nel lontano 2001 con il lotto C, è l’unico cantiere ad oggi che si è tramandato di generazione in generazione. La lungimiranza  di mio nonno, la qualità del progetto di mio zio Armando (architetto Campagnoli), la tenacia di mio padre nel riuscire a sbloccare una pratica rimasta ferma per anni, e io alle prime armi, a cercare di imparare il mestiere del costruttore, hanno fatto sì che l’idea iniziale si realizzasse.

Perché questo è il mestiere di famiglia, fare i costruttori, fare l’impresa.
Il lotto A del complesso è un gioiello di architettura, ingegneria e perfetto inserimento nel contesto paesaggistico.

 

Giorgio Fantino

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Un po’ di storia

“Ci fu un tempo intorno alla fine dell’800 in cui la nostra provincia era rinomata per la produzione di seta con filande e filatoi, che, per l’abbondanza di risorse idriche e di manodopera, era l’attività industriale preminente e proseguì fino al secondo conflitto mondiale, dopodiché andò rapidamente trasformandosi.

 Ancora oggi è ben visibile la caratteristica ciminiera in mattoni.  Il piano terra, con i caratteristici archi a tutto sesto in mattoni, era adibito a deposito, mentre il primo piano,  destinato alla lavorazione vera e propria della seta, è caratterizzato da continue e ampie finestre.  Il recupero architettonico e funzionale ha previsto il restauro ed il consolidamento statico della ciminiera e, all’interno del complesso residenziale, una parte espositiva a cura del Comune di Cuneo, per testimoniare l’attività dell’antica filanda “museo di se stessa” con l’accesso al baratrone sotterraneo dove scorreva l’acqua da cui prendeva vita l’attività industriale: una struttura unica nel suo genere in cui cultura e tradizioni si incontrano.”

La realizzazione

casestudyfilanda2_smallIl lavoro svolto dall’impresa sul Lotto A della Filanda è molto complesso. Sventrato completamente l’interno, sono stati conservati esclusivamente i muri perimetrali a mattoni faccia-vista caratteristici dell’architettura dell’epoca.

Internamente, dunque, per questioni statiche, estetiche e per il rispetto delle norme antisismiche in vigore si è scelto di realizzare, a rinforzo dei muri perimetrali, uno scheletro in ferro con pilastri e putrelle.

Una volta costruito l’interno si sono dovuti collegare i muri perimetrali con la struttura portante e il tetto: la combinazione di ferro, legno e mattoni, anche se da un punto di vista costruttivo ha creato alcune difficoltà, è risultata indiscutibilmente gradevole.

 

casestudyfilanda3_smallL’accostamento di questi materiali, presenti anche all’interno dei singoli alloggi, hanno permesso di ridare alle unità abitative il fascino “vintage” degli antichi edifici industriali, mescolato ai caratteri più moderni di confort, come la classe energetica A, ottenuta con una perfetta coibentazione e dal ricircolo dell’aria forzata.

I quattro piani dell’edificio hanno ognuno una caratteristica distintiva, una loro unicità.
Al piano terra gli alloggi sono realizzati secondo la tipologia del loft, con soppalchi in ferro, oltre ai giardini pertinenziali privati.
Al primo piano ampi soggiorni si affacciano su un grande terrazzo, anch’esso realizzato in ferro che si appoggia e si fonde al mattone a vista della facciata.
Il secondo piano è caratterizzato dalle logge, mentre il sottotetto, con le sue perline in legno chiaro intervallate dalle putrelle in ferro, rendono l’ultimo piano un luogo incantevole che trasmette la sensazione di calore, di tranquillità, di “casa”.

Orari

Lun-Ven

8,30 alle 12.30
14.30 alle 18.30

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Fantino Costruzioni

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12100 Cuneo, Italy
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